Nato e cresciuto a Milano, sono avvocato penalista.
Della Rete per i Diritti penso…
L’espressione “Rete per i Diritti” evoca dinamismo e contemporaneità.
La RETE è movimento per eccellenza: non solo raccoglie e unisce, ma tende a crescere, allargandosi.
I DIRITTI, nella loro evoluzione ed attualità, rappresentano i fondamentali strumenti che devono consentire ad ogni persona di esprimere, in termini pieni e profondi, la propria presenza e la propria azione nel mondo.
Mi piacerebbe che la Rete per i Diritti diventasse uno spazio ideale ma concreto, senza etichette e senza confini, proiettato a coinvolgere tutti – ognuno di noi – nella discussione sul tema dei diritti e la loro tutela.
In questa prospettiva, sono pronto a dare il mio contributo, anche attraverso la ricerca e la condivisione di altri punti di vista qualificati, in modo tale da creare un percorso dinamico, costruttivo e, dunque, di crescita per la Rete stessa.